dai silenzi vicine voci umbratili sono scritte sui muri dei cortili nelle notti coloniali E mia nonna e una quercia e va si erge nella tempesta nei momenti
mi dirai, quante cose che faro io, per te... Attraversero i pianeti fino ad arrivare al mare, cerchero nei tuoi segreti la speranza di un amore, il silenzio
...sia una poesia...che ti scrivo stasera Stai.... stai... stai dove mai nessuno e stato stai Io... ho te.... anche se non mi guardi.... io... ho te nei tuoi lunghi silenzi
importanti, purtroppo i passanti, passando distratti, a tratti soltanto sembravano ascoltare il suo monologo, ma l'uomo col megafono credeva nei propri
e continuare perfino nello spazio piu immobile, continuare continuo a muovermi continuiamo a muoverci e la distanza non cambia non cambia Riesci a vedere nei silenzi
buffo quando mi guardi sei cosi buffo quando non dici come sei dolce quando mi parli nella tua bocca siamo felici Quanto sei buffa nei tuoi silenzi
Faro' l'estate quando piove nei giorni grigi di novembre inventero' parole nuove per alternarmi ai suoi silenzi sapro' cambiare la mia vita seguendo
Faro l?estate quando piove Nei giorni grigi di novembre E inventero parole nuove Per alternarmi ai suoi silenzi Sapro cambiare la mia vita Seguendo il
storia di mattini piu leggeri e cieli smarginati di speranza e di silenzi da ascoltare e ti sorprenderai a cantare ma non sai perche la vita e adesso nei
cosa vuoi di piu che avere il solo guaio delle nubi e un sole nella pelle su quelle spiagge di vernici e di silenzi bere a sorsi piccoli i tuoi baci come
Come saprei Capire l'uomo che sei Come saprei Scoprire poi Le fantasie che vuoi Io ci arriverei Nel profondo dentro te Nei silenzi tuoi Emozionando Sempre
inventata e vissuta fra la gente che odia e che ama quanta ne' ho conosciuta ognuna ha una trama e ognuna fa' parte di me. ecco la mia vita come nei
figli di un padre non piu qui figli dei muri, dei silenzi piu duri pero il nostro futuro lo faremo da noi Cosi ci trovi in piedi nei fast food o a far
tram che passano lenti di ferro e di legno pazienti con un occhio solo buoni da guardare dinosauri in fila ad asciugare piove sui pensieri dietro ai fanali delle tangenziali e bagna nei
il mio tempo che nei tuoi occhi e imprigionato per l'innocenza che cade sempre e solo a lato per i sussuri mischiati con le nostre grida ed i silenzi
meta. Io, caduto sopra il mondo a rincorrere il grande momento; io, a credere che il tempo ormai non mi spezzera mai piu. Sei sulla buona strada, due ali nei
Bembo/A. Masato) Triste Caterina, scossa come sei, una foglia al vento forte come le foglie tu non parli mai; triste Caterina, dolce come sei, nei silenzi