Gia le luci sono spente E il notturno dall?Italia Ci faceva compagnia Tu perche non scrivi mai Il silenzio della terra Mi sussurra una preghiera Lento
J?ai pense qu?il valait mieux Nous quitter sans un adieu Je n?aurais pas eu le coeur de te revoir Mais j?entends siffler le train Mais j?entends siffler
Volevo tanto un giorno solo un rapimento al terzo cielo E poi fare un salto al settimo E la saggezza di Confucio ritrovarla dentro un bacio Che sia eterno
Tra le mie mani un?anima pura Quando sfioro il tuo viso e tu, e tu piangi Tra le mie mani un?anima pura Quando bacio il tuo viso e tu, tu sorridi Ferma
E per vivere in solitudine nella pace e nel silenzio Ai confini della realta Mentre ad Auschwitz soffiava forte il vento E ventilava la pieta Hai lasciato
Si udiva appena un suono di campane Dei passi svelti sopra rami secchi Rumori di cancelli che si aprivano Di case neoclassiche Esposte al sole di Austerlitz
O vos omnes qui transitis per viam Attendite et videte Si est dolor Sicut dolor meus Attendite et videte Si est dolor Sicut dolor meus O voi tutti che
Musica, e come musica Il desiderio regna nella mente E parto senza voglia di tornare Musica, e come musica La smania che mi prende di vestirmi da sirena
Adoremus, adoremus puer natus in Bethleem natus est de Virgine Maria. adoremus, adoremus ecce veniet Deus laudate dominum omnes populi ninna nanna ninna
Per ville e cittadi cresciuta danzai Le dame le mani distesero a me La zingara, la zingara Io loro predissi le cose non note Ne feci dolenti ne feci beate
Osservando come crescono i gigli del campo e guardando gli uccelli del cielo come volano in liberta e una voce che grida di non affannarsi di non avere
Seduta sul porto a guardare il mare sentire i gabbiani gridare ma una luce mi risplende dal cuore e sono dentro il sole che brucia vado seguendo pensieri
Fenesta ca lucive e mo? nun luce (finestra che splendevi ed ora non splendi) Sign?e ca nenna mia stace ammalata (segno e che la mia piccola e ammalata
Forse hai presente certa gente non dice niente e quando parla fredda l?atmosfera mani sudate, gli occhi fanno indigestione sopra la pelle delle altre
Vanne, o rosa fortunata A posar di Nice in petto Ed ognun sara costretto La tua sorte ad invidiar Oh se in te potessi anch?io Trasformarmi un sol momento
Nomadi che cercano gli angoli della tranquillita nelle nebbie del nord e nei tumulti delle civilta tra i chiari scuri e la monotonia dei giorni che passano
Strano come il rombo degli aerei da caccia un tempo, stonasse con il ritmo delle piante al sole sui balconi... e poi silenzio... e poi, lontano il tuono
Me voglio fa? ?na casa ?mmiez??o mare Me voglio fa? ?na casa ?mmiez??o mare Fravecata de penne de pavune Fravecata de penne de pavune D?oro e d?argiento