". E prima che le stelle diventassero lacrime e prima che le lacrime diventassero stelle ho scritto canzoni per tutti i dolori e forse questa qui non e delle migliori, e
lo sposo e poi, tutti pensarono dietro ai capelli, lo sposo e impazzito oppure ha bevuto ma la sposa aspetta un figlio e lui lo sa. Non e cosi e se
lo capisce, ha un cuore da fornaio e forse mi tradisce, pero Giovanna e stata la migliore, faceva dei giochetti da impazzire. E non c'e niente da
presto, e mi chiamano alla finestra mi dicono "Francesco ti vogliono ammazzare". Io domando "Chi?", loro fanno "Cosa?". Insomma prendo tutto, e come
: E qualcosa rimane, fra le pagine chiare, fra le pagine scure, e cancello il tuo nome dalla mia facciata e confondo i miei alibi e le tue ragioni
nel buio suonava la cetra. Il doganiere ci strinse la mano e se ne ando desolato, e allora Hilde apri la sua cetra e tiro fuori i diamanti. E insieme
si e fermata qua. Non conosce paura l'uomo che salta e vince sui vetri e spezza bottiglie e ride e sorride, perche ferirsi non e impossibile, morire meno che mai e
mio, buonanotte tra il telefono e il cielo. Ti ringrazio per avermi stupito, per avermi giurato che e vero. Il granturco nei campi e maturo ed ho
Ti legassero in piazza con chiodi e catene se davvero non sei sincera. La figlia del dottore e una maestrina, la figlia del dottore e una maestrina. E
uomo. Se avessi potuto scegliere fra la vita e la morte, fra la vita e la morte, avrei scelto l'America. Tra bufalo e locomotiva la differenza salta
di notte e di notte muore e di notte legge e cade sul suo ultimo metro, per gli amici che vanno e ritornano indietro e hanno perduto l'anima e le
di ricordi ha la faccia di uno che ha capito e anche un principio di tristezza in fondo all'anima nasconde sotto il letto barattoli di birra disperata e
polizia E i turisti lo chiamano Ulisse ma il vero nome chissa qual'e ma a lui gli va benissimo anche quello e se lo tiene per se Gli piacerebbe avere
la guerra e finita, il nemico e scappato, e vinto, e battuto, dietro la collina non c'e piu nessuno, solo aghi di pino e silenzio e funghi buoni da
donna e via. E attraversano la notte a piedi per truffare la malinconia. E spendono piu di una lacrima su un bicchiere di vino e di rum. E piangendo
neve. E fa che si porti via la malamorte e la malattia, fa che duri poco e che sia come un gioco. Tu che conosci la stazione e tutti quelli che ci
pallone e terra e polvere che tira vento e poi magari piove. Nino cammina che sembra un uomo, con le scarpette di gomma dura, dodici anni e il cuore
galleria tra due giorni e Natale e non va bene e non va male buonanotte torna presto e cosi sia. E tu scrivimi, scrivimi se ti viene la voglia e