l'ho sognato e non mi son svegliato, dimmi se in quella stanza dormi da un'ora sola, dormi con il mio amore addosso, con il mio amore intorno. Ed un
bisogno di uomo per se e per noi un avvenire non c'e. Una donna cosi, deve stare con chi ogni sera l'aspetti e sia la, perche un'ora d'amore non e quello
mi ha trascinato da un posto all'altro. Ma suonavo ancora nei locali al buio nelle cantine dovunque andavo. Quella musica scaldava il cuore era musica ed era amore
che vuoi. E' l'amore quello di sempre, e l'amore quello che prende, niente di piu semplice che s'inventa se ti manca; e l'amore senza vergogna, e l'amore
per le vie di questo carnevale un bicchiere in tasca per brindare sembra un film: "scene da un amore", ma la storia la conosco gia: troppe volte poi l'amore
di urlare che c'e un uomo che muore. Che amore vuoi che sia non e mai stata mia e non averla piu sara lo stesso; che amore vuoi che sia e da buttare
ed allegria, altrimenti morira di noia cerca uno spiraglio ancora di curiosita: all'improvviso e voglia di andare via. Come puo essere strano l'amore, questo amore
se lo guardo sognando, non mi puo piu far del male quando ci sei tu qui con me. Amore, tu non ti allontanare: fammi sognare... L'amore che ci fa continuare
e gia dentro noi, il nulla, un Dio, cos'altro mai noi siamo stupidi, lo sai, condannati a non capire mai; chissa poi come riderai dei nostri amori, i
me la stringerei! Fra sei miliardi di persone ricordare in buona armonia un anno che non siamo insieme, per caso hai qualche fotografia? E mentre nuovi e caldi amori
fino a rompere le mie mani. Lasciami provare a conquistarti un po' giorno per giorno e concederci un lusso, trasgredire ogni tanto per coltivare l'amore
e comunque sempre a voi che tornero. Tu e l'innamorata che vive in te, siete la mia forza, la speranza che non ho e per voi stasera che io cantero. Canto l'amore
ho amato la vita. C'e un gran respiro, l'amore per te faccia di stella che dentro fai male. Che notte e, di quelle che ci fai l'amore e se il duemila
(M.S.L. Fabrizio/V.Spampinato) Penso a un viso nuovo per posarci gli occhi miei, poi grandi braccia per entrarci e non uscirne mai; penso a gesti sconosciuti