Apro le mie braccia al sole in un ultimo bacio d'addio Un primo bacio lungo un giorno Non sono mai stato lontano da qui Aspetto alla finestra un'altra
Marzo: nu poco chiove e n?atu ppoco stracqua, torna a chiovere e schiove, ride ?o sole cu ll?acqua. Mo nu cielo celeste, mo n?aria cupa e nera: mo d?
Ho messo in fila i giorni come pietre in un bracciale fino a non vederli voltarmi e non guardarmi, mai ho cercato casa tra le pieghe delle mani fino
Anche ad occhi chiusi scelgo la mia meta sono la febbre che percorre i corpi ne fa deserti Le strade sono piene la luce e cecita basta lasciarsi andare
dietro la porta un mondo crudo ci aspetta piombo su braccia tese di luce che abbaglia il buio dietro la porta il vuoto riempie le case le ombre dei
Anche il fiume piu puro arriva sporco alla foce anche il giorno piu lungo ci introduce alla notte in silenzio ascoltiamo la natura parlare e per caso
la vita da lontano appare livida Ignorami o vieni a prendermi Ignorami o vieni a prendermi Io vedo i vostri occhi in sincrono coi miei e l'anima in silenzio
Tutto si ferma ogni volta che provo una gioia sottile come un filo di perle e? un viaggio al contrario ogni arrivo e partenza tu sei il sole di agosto
Ti prego continua a disegnare con la lingua il tuo nome il sangue si ferma e le tue gambe hanno un nuovo sapore io chiudo gli occhi solo per poterti
uno appasire usami. come se davvero ne valesse la pena In silenzio muovi il tuo mondo di calma apparente e il segreto sul farsi del male, ma lentamente in silenzio