dagli inganni del successo a riscoprirmi uomo io sempre lo stesso piu grigio ma non domo siamo tutti dentro la storia tardi o presto e io sono qui tutti
che c'e che piega e piaga la mia schiena che rovescia un fiume in piena mi svegliai su questa scena e nello sconcerto cominciai il concerto e incerto salutai e attraversai tutto
fottuto medico del tempo al crocevia di una via crucis via la croce e cosi' sia fammi andar via aiutami in questa eutanasia non ci ameremo piu qui ma
: io mi nascosi in te poi ti ho nascosto da tutti e tutti per non farmi piu trovare e adesso che torniamo ognuno al proprio posto liberi finalmente e
via costeggiando il muro o restando li l'uomo che cerco la sua profezia dritto nel futuro e poi si smarri suono di tam tam e io ci ballo su da tutta
di un eterno addio ma siamo sempre qua chiusi in un mistero che l'amor sia tutto e tutto cio che noi sappiamo dell'amore che e un bolero in cui ci muoviamo
: basta un niente un nome una calligrafia perche ogni cuore ha una memoria tutta sua si vede sempre dove strappi via una pagina come ti fissa una fotografia
e inferno e uno specchio un po' piu vecchio ad ogni inverno tutto una vita in gioco per quattro spiccioli di eterno io a me stesso ho dato molto e poco non so e se tutti
un ragazzo di pianura a caccia della sua poesia tutti qui, tutti qui i miei viaggi che vago per quel mare che ormai e un lago tutti qui i miei sogni
tra pace e sparatoria uomini come noi stringimi le braccia dammi chi eri tu la tua faccia non mi lasci mai piu aprimi le braccia e ci lascero tutto quello
filo un unico profilo quando guardiamo su se anche tu vedi la stessa luna non siamo poi cosi lontani se credi ancora un po' a un giro di fortuna gioca tutto
si puo e fino al confine fino all'ultimo fino alla fine del tempo fino a che ce n'e ancora un po' e fino alla fine di tutto fino allora tu tienimi con
un che di diverso uno scherzo si come fossi io il tuo pagliaccio cercare qui dentro ad un setaccio cio che e perso o almeno poi tutto quello che sta in
io mi nascosi in te poi ti ho nascosto da tutti e tutti per non farmi piu trovare e adesso che torniamo ognuno al proprio posto liberi finalmente e non
brivido che c'e che piega e piaga la mia schiena che rovescia un fiume in piena mi svegliai su questa scena e nello sconcerto cominciai il concerto e incerto salutai e attraversai tutto