occhi chiudi gli occhi che ho sonno son vent'anni che guardo e che non dormo E i nostri figli se ne andranno per il mondo come fogli di carta sopra lunghi
chiudi gli occhi che ho sonno son vent'anni che guardo e che non dormo. E i nostri figli se ne andranno per il mondo come fogli di carta sopra lunghi
chiudi gli occhi che ho sonno son vent'anni che guardo e che non dormo E i nostri figli se ne andranno per il mondo come fogli di carta sopra lunghi
Storie da vendere finche ne vuoi intere pagine riempirei Ho libero accesso ho la piu ampia facolta di scrivermi addosso vere o presunte verita assorbo
Storie da vendere finche ne vuoi intere pagine riempirei Ho libero accesso ho la piu ampia facolta di scrivermi addosso vere o presunte verita
la un'osteria ci si gioca a carte ci si rovina e chi vince e sempre la nostalgia Da lontano da lontano mi rendo piu conto di quanto ti amo vedo il vento
di macchie nere la carta inganna anche quando e pulita ma lei ha scritto per smentire ogni sfuggita per ricordare che aria tira tra i capelli dei vent
Stella meravigliosa Ho deciso di scriverti qualcosa Perche so che tu la senti Non lasciarla nell?aria altrimenti Vedo in te quel che non ho mai veduto
Costi quel che costi (x3) [Dargen d'Amico] Scelto dal vento come figlio consacro il mio inchiostro ad un foglio che affiggo al muro del mio orgoglio
Featuring Chief, Zippo Costi quel che costi (x3) [Dargen d'Amico] Scelto dal vento come figlio consacro il mio inchiostro ad un foglio che affiggo
con combo che vibro, se vibro tra concorrenti con correnti di vento divento libero, mi libro in un cielo aperto come libro, per fasi frasi che scrivo
rotolarmi sulla neve cavalcando l'onda il divano, il tostapane, gli strumenti a corde il silenzio delle quattro sara giorno o notte leggere, scrivere, vivere, ricominciare sempre la stessa canzone per ricordare l'odore della carta
sono a caccia parli di rispetto proprio te cn la faccia parli di concetti mai sentiti in mezza traccia quindi non potrei mai scrivere sulla tua carta
diventi parte della flora.. Potrei chiamarla vita ma la morte non migliora.. Tanto tutto e relativo Come il fatto che io sia D?amico e che sia mio quello che scrivo
di rabbia/ e chi si scrive sul braccio ?mio figlio non lo abbraccio?/ troppi stupidi senza flow, li faccio fuori quanti ne sono/ scrivendo rime col caricatore
: Lungo le vie del vento, segnate sulle carte, sull?azzurro pianeta, che vita ci da, forse si puo, rubare al cielo qualche nube forse si puo, rubare